Pagello fragolino Pagellus erythrinus

Il Pagello fragolino, Pagellus erythrinus, è un pesce di mare appartenente alla Famiglia Sparidae.
Il corpo ovale, compresso lateralmente e abbastanza alto all'inserzione della dorsale è coperto di squame, compreso opercolo, preopercolo e metà spazio interorbitale. La testa non è molto grande e il muso è appuntito e porta le aperture nasali molto vicine e di forma quasi circolare. La bocca ha una apertura che arriva all'altezza del margine anteriore dell'occhio. I denti sono piccoli e acuti e quelli anteriori sono leggermente ricurvi in dentro. Posteriormente seguono 2-3 file molariformi
La pinna dorsale è unica, formata anteriormente da 12 raggi spinosi e posteriormente da 10-11 raggi molli. L'anale ha tre raggi spinosi dei quali il primo più corto e gli altri due della stessa grandezza. La codale è forcuta a lobi eguali e coperta di scaglie alla base. Le pettorali sono triangolari e lunghe e il loro apice arriva al primo terzo della base dell'anale. Si cattura con lenze e con reti varie.

Il pagello è ricco di sali minerali, fra i quali potassio, calcio e magnesio, è un pesce piuttosto proteico e contiene pochi grassi.

Valori Nutrizionali per 100 gr di prodotto
Valore energetico: 101 kcal
Proteine: 21 g
Grassi: 1,9 g

I colori e gli occhi vividi garantiscono la freschezza del pagello, come anche la lucentezza e  la carne bianco rosata che deve essere compatta. Anche l’odore gradevole e tenue è un indice di freschezza.

Essendo un alimento delicato, il pagello va consumato quanto prima. Si può congelarlo in freezer per tre mesi ad una temperatura di -18°, oppure conservarlo in frigorifero per un massimo di due giorni. L’importante, in entrambi i casi, è di eliminare le interiora appena comprato.

Bisogna raschiare le squame partendo dalla coda con l’aiuto di un coltello e incidere lo stomaco procedendo dalla coda verso la testa, togliere le interiora e tagliare le branchie con un paio di forbici. Sciacquarlo bene sotto l’acqua corrente.

NB: In caso di consumo crudo, marinato o non completamente cotto, la normativa in materia, disciplinata dal Regolamento Europeo CE 853/2004 et al. (c.d. "Pacchetto Igiene"), prevede che un prodotto per essere consumato crudo deve essere portato ad una temperatura di -20° per almeno 60 ore o -18° per almeno 96 ore (anche in congelatore domestico contrassegnato con tre o più stelle).