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Nome scientifico
Aspitrigla cuculus
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Conservazione
0+2°C
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Zona di provenienza
Atlantico nord-occidentale (Zona FAO n. 21), Mar Mediterraneo (Zona FAO n. 37)
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Attrezzi da Pesca
Reti da circuizione e reti da raccolta; Sciabiche
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Allergene
Pesce
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Sottozona
Divisione VII e (La Manica occidentale); Divisione 37.2.1 (Mar Adriatico)
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Scheda tecnica
Aspitrigla cuculus, nota come gallinella atlantica è un pesce teleosteo della famiglia Triglidae.
Ha una testa abbastanza grande e massiccia con un muso accentuato e lateralmente mostra una fronte dritta, non incavata. La mascella superiore è più sporgente dell’inferiore ed entrambe sono munite di sottili denti. Le pinne pettorali ampie sono di colore nero/ blu ed una macchia nera all’attaccatura.È dotata di due pinne dorsali, una pinna anale e una caudale leggermente forcuta.
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Valori nutrizionali
È un pesce proteico, contiene Sali minerali quali sodio, potassio, ferro, calcio, fosforo e di proteine del gruppo A, C , E.
Valori Nutrizionali per 100 gr di prodotto
Valore energetico: 97 kcal
Proteine: 17,9 g
Grassi: 1,8 g
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Conservazione e pulizia
La gallinella atlantica per essere fresca deve avere un corpo sodo, l’occhio vivo e sporgente ed un odore gradevole.
Essendo un alimento delicato, la gallinella va consumata quanto prima. Si può congelarla in freezer per tre mesi ad una temperatura di -18°, oppure conservarla in frigorifero per un massimo di due giorni. L’importante, in entrambi i casi, è di eliminare le interiora appena comprata.
Per pulire la gallinella atlantica bastano due semplici passaggi: il primo passo è tagliare con un coltello il dorso, sotto le branchie ed estrarre le interiora; il secondo ed ultimo passo consiste invece nel tagliare le pinne e le branchie con un paio di forbici.
Ovviamente prima di prepararlo per la cottura, il pesce va pulito e sciacquato sotto l’acqua corrente.NB: In caso di consumo crudo, marinato o non completamente cotto, la normativa in materia, disciplinata dal Regolamento Europeo CE 853/2004 et al. (c.d. "Pacchetto Igiene"), prevede che un prodotto per essere consumato crudo deve essere portato ad una temperatura di -20° per almeno 60 ore o -18° per almeno 96 ore (anche in congelatore domestico contrassegnato con tre o più stelle).