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Nome scientifico
Lophius piscatorius
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Conservazione
0+2°C
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Zona di provenienza
Atlantico sud-orientale (Zona FAO n. 47), Mar Mediterraneo (Zona FAO n. 37)
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Attrezzi da Pesca
Reti da traino
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Allergene
Pesce
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Sottozona
Divisione 37.1.3 (Sardegna)
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Scheda tecnica
Lophius piscatorius è un pesce appartenente alla famiglia Lophiidae ed è conosciuta come coda di rospo. Ha una testa massiccia ricoperta di spine e di creste ossee, la sua forma è ovale, larga e appiattita. La bocca è molto grande e rivolta verso l’alto con la mascella inferiore leggermente pronunciata rispetto a quella superiore, costituita da denti acuti.
Presenta una colorazione bruno- olivastra o violacea sul dorso e bianca sul ventre, mentre le pinne sono orlate scuro.
Il primo raggio della pinna dorsale è molto sviluppato e dotato di una piccola escrescenza carnosa. Può raggiungere i 2 metri di lunghezza per 40 kg di peso e viene pescata con reti da traino, ma anche con l’utilizzo di lenze di fondo.
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Valori nutrizionali
La rana pescatrice offre un tipo di carne magra e ricca di sali minerali, in particolare di potassio, fosforo e sodio.
Valori Nutrizionali per 100 gr di prodotto:
Valore energetico: 76 kcal
Proteine: 14,48 g
Grassi: 1,52 g
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Conservazione e pulizia
La rana pescatrice, deve avere un odore delicato, non ammoniacale. L’aspetto deve essere brillante e le carni devono avere un colore rosato. La polpa, se premuta, deve essere elastica e consistente, non deve essere flaccida.
La rana pescatrice può essere congelata dopo essere stata pulita, solo se molto fresca, in sacchetti ben chiusi e privi di aria per almeno tre mesi. Può essere conservato anche in frigorifero nel caso in cui si ha intenzione di consumarlo entro le 24 ore.
Il primo procedimento per pulire la rana pescatrice è di lavarla sotto l’acqua corrente per poco tempo, perché altrimenti la carne che è molto delicata si rovinerebbe. Poi con un coltello si toglie la pelle tirandola in direzione della coda. Dopo si risciacqua nuovamente. Se serve la polpa, rimuovete la lisca con un coltello affilato e da ogni trancio si otterrà un paio di tocchetti di polpa.
NB: In caso di consumo crudo, marinato o non completamente cotto, la normativa in materia, disciplinata dal Regolamento Europeo CE 853/2004 et al. (c.d. "Pacchetto Igiene"), prevede che un prodotto per essere consumato crudo deve essere portato ad una temperatura di -20° per almeno 60 ore o -18° per almeno 96 ore (anche in congelatore domestico contrassegnato con tre o più stelle).