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Nome scientifico
Dentex dentex
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Conservazione
0+2°C
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Zona di provenienza
Atlantico centro-orientale (Zona FAO n. 34), Mar Mediterraneo (Zona FAO n. 37)
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Attrezzi da Pesca
Ami e palangari
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Allergene
Pesce
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Sottozona
Divisione 37.1.3 (Sardegna)
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Scheda tecnica
Il Dentex dentex conosciuto come dentice o dentice nostrano, è un pesce d’acqua salata appartenente alla famiglia degli Sparidae.
Il corpo ovale, presenta un testa grande e gli occhi, situati sulla parte alta del capo, sono piccoli. La bocca è grande e munita di denti aguzzi; nella parte anteriore delle mascelle spuntano quattro denti ben sviluppati, mentre gli altri sono più corti.
Sulla parte anteriore della lunga pinna dorsale sono presenti aculei spinosi, mentre le pinne pettorali sono strette e lunghe. La coda è possente, caratteristica del nuotatore di razza, ed è a forma di mezza luna. Il dorso è blu e i fianchi sono argentei e percorsi da quattro bande verticali scure.
Comune nel Mediterraneo e nell’Atlantico Orientale, predilige le acque profonde ma non oltre i 200 metri. Le tecniche utilizzate per la pesca sono la subacquea oppure direttamente dalla costa.
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Valori nutrizionali
Contiene un buon apporto di proteine, lipidi, Sali minerali quali ferro, calcio , fosforo, vitamine del gruppo B, A, C.
Valori Nutrizionali per 100 gr di prodotto
Valore energetico: 102 kcal
Proteine: 20,51 g
Grassi: 1,34 g
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Conservazione e pulizia
Il dentice è fresco quando presenta un colore vivo, il corpo rigido e dritto con le squame ben attaccate al corpo e una carne compatta e soda.
Il pesce può essere conservato in frigorifero se si desidera consumarlo il prima possibile, infatti se si conserva in frigo può essere utilizzato prima della scadenza dei tre giorni. In congelatore invece va conservato solo se fresco e se messo in sacchetti con chiusura ermetica e privo di aria, per circa tre mesi.
Il primo procedimento per pulire il dentice sta nell’eliminare le squame, utilizzando lo squamatore o un coltello, partendo dalla coda fino alla testa. Poi si effettua un incisione nello stomaco sempre partendo dalla coda verso la testa per poi togliere le interiora e successivamente, si tagliano le branchie con un paio di forbici.
NB: In caso di consumo crudo, marinato o non completamente cotto, la normativa in materia, disciplinata dal Regolamento Europeo CE 853/2004 et al. (c.d. "Pacchetto Igiene"), prevede che un prodotto per essere consumato crudo deve essere portato ad una temperatura di -20° per almeno 60 ore o -18° per almeno 96 ore (anche in congelatore domestico contrassegnato con tre o più stelle).